18_20/10 Book Pride Genova: Solidarietà e Lavoro presenta progetto di installazione BiBò a Certosa

“In occasione della terza edizione del Book Pride – Fiera Nazionale dell’Editoria Indipendente, che avrà luogo a Genova dal 18 al 20 Ottobre a Palazzo Ducale, Confcooperative Cultura, Turismo e Sport, con il coinvolgimento fattivo di Cooperativa Solidarietà e Lavoro, sarà lieta di presentare alla cittadinanza un progetto di promozione alla lettura e alla cultura, il BiBò, per rendere più vivibile e partecipato il territorio individuato.

 

La Cooperativa, che è nata a Genova, ma negli anni si è espansa anche in Piemonte ed in Lombardia, è attiva in campo turistico-culturale e sensibile alle tematiche sociali: per questo motivo ha deciso di festeggiare i suoi 30 anni di attività individuando come fulcro di intervento l’area ormai tristemente famosa per il crollo del Ponte Morandi, il quartiere di Certosa e nello specifico i Giardini Ariosto.

 

Il progetto che vuole sostenere riguarda proprio un’area verde, in quanto la Cooperativa Solidarietà e Lavoro ha iniziato la sua attività nel 1989 proprio con la manutenzione e la gestione di parchi e giardini pubblici del territorio genovese, da Levante a Ponente: “vogliamo dare un segno tangibile alla nostra città di presenza attiva, e di vicinanza e sostegno a quei concittadini che stanno vivendo da più di un anno i postumi del crollo del Ponte, poiché crediamo nel capitale sociale e umano, e vogliamo alimentare virtuose catene di valore” (Stefano Dagnino, Presidente). Nello specifico Solidarietà e Lavoro installerà nei Giardini Ariosto una BIBO’, una piccola “casetta” rustica interamente in legno massello, che ospita al suo interno alcuni libri di cooperative editoriali e di piccole case editrici indipendenti. L’obiettivo è quello di dare vita a una iniziativa, prima in Liguria ma già presente in altre regioni del territorio nazionale, che possa promuovere nella comunità la lettura e l’attenzione all’ambiente: un modo per restituire valore alla città attraverso azioni concrete, come avvenuto a Giugno in occasione del recupero delle aree verdi presso l’Albergo dei Poveri, in collaborazione con l’Istituto B. Marsano.

 

Lo scopo è quello di offrire al territorio di Certosa ed ai suoi abitanti un punto di accesso alla lettura semplice ed immediato, con iniziative come queste che sappiano unire cultura, natura e valorizzazione dei territori minori. Infatti la BIBO’, una volta installata nei primi mesi del 2020, sarà “riempita” di volumi ed opere di editori italiani, e diventerà molto di più che un semplice punto di Book Crossing, perché Solidarietà e Lavoro, insieme ad altre realtà cooperative, si farà ideatrice e promotrice di animazioni letterarie e culturali, iniziative concrete di promozione della lettura che porterà risultati in termini di attenzione e sensibilizzazione. L’intento è poi anche quello di mettere la piccola libreria in relazione con le altre già installate in Piemonte e presto nel resto di Italia, in modo da creare un circuito virtuoso di buone pratiche per la lettura e la diffusione del libro, ma nello stesso tempo mettere in contatto tra loro diverse comunità, favorendo scambi culturali e iniziative comuni. Le cooperative sono portatrici di valori di dialogo, di confronto, di cultura e la BIBO’ rappresenta per Solidarietà e Lavoro l’essenza della vicinanza ai territori in cui opera, della volontà di essere propositivi e positivi nella promozione delle lettura e dunque della Cultura: un’azione concreta che vuole seminare cultura e fiducia per il futuro.

 

Solidarietà e Lavoro opera in luoghi di cultura e turismo sviluppando progetti di gestione di luoghi culturali, turistici e di progetti per la crescita del singolo e dei territori circostanti. Nasce nel 1989 e articola la propria attività in ambito turistico ed esperienziale, lavorando quale partner di istituzioni nella gestione di realtà culturali quali musei e luoghi storici, biblioteche, beni culturali. Nel corso degli anni le competenze si sono ampliate, andando ad operare all’interno del Porto di Genova e altre realtà aziendali, cosi come nei più importanti luoghi turistici e di cultura della città , quali l’Acquario di Genova, biblioteche e musei civici e statali, occupandosi di tutti gli aspetti connessi all’esperienza di visita: dai processi di marketing e comunicazione, alla progettazione didattico-culturale, alla promozioni e vendite, dalla gestione di bookshop, al presidio e safety in beni turistico-culturali. Anche il numero di soci e dipendenti e cresciuto con la Cooperativa, arrivando ad essere una delle maggiori realtà sul territorio a livello occupazionale, con circa 300 addetti, di cui il 35% appartenenti alle fasce deboli. Il personale è selezionato in base a competenze e professionalità: è composto da addetti all’accoglienza, operatori museali, operatori didattici, addetti a biglietteria e call center, archivisti e bibliotecari, esperti di comunicazione e promozione, specialisti delle tecnologie applicate ai beni culturali.”