30/1 Vi portiamo alla scoperta di Colazione a Melbourne e pranzo a Yokohama, Castello D’Albertis

Fino al 6 marzo, la domenica mattina alle 10:30 e alle 12:00, sono previste visite accompagnate alla mostra “Colazione a Melbourne e pranzo a Yokohama”, a cura della Cooperativa Solidarietà e Lavoro.
Dai ricordi materiali raccolti e dalle relazioni create durante il primo giro del mondo dal Capitano D’Albertis, nasce questa mostra che è anch’essa frutto di incontri e di persone, che narrano di un passato, ma che ci riportano al presente, aprendo un dialogo in continua evoluzione.
 
Esposti come in una camera delle meraviglie e riproposti in trofei di caccia secondo l’allestimento dell’epoca voluto dal Capitano d’Albertis, questi oggetti materializzano lo sguardo ottocentesco verso l’Altro, che in mostra ci accompagna fino ai nostri giorni, aiutandoci a passare da una concezione in cui le popolazioni indigene extraeuropee erano trattate come oggetto di scatti fotografici ed esposizioni esotiche, ad una in cui vengono coinvolte come soggetto a pieno titolo della rappresentazione e della storia.
I diversi filoni tematici di questa mostra (l’albo di viaggio come narrazione ottocentesca e la sua fruizione digitale, il ritrovamento del corpus di fotografie di J.W.Lindt acquistate dal Capitano d’Albertis e lo sguardo dell’epoca sull’Altro, il Giappone e l’incontro con E. Chiossone) ha il suo climax nella cura delle relazioni con le popolazioni di provenienza delle collezioni, tema cardine degli ultimi decenni nei musei di antropologia di tutto il mondo.
La mostra Colazione a Melbourne e pranzo a Yokohama è stata curata da Maria Camilla De Palma, in collaborazione con Ken Orchard e Monica Galassi.
Per saperne di più:
INFO
Orari:  partenza visite alle ore 10.30 e 12:00
Costo € 7 (incluso biglietto di ingresso al museo).
Viste le normative vigenti i posti alla visita sono limitati, pertanto si richiede la prenotazione, scrivendo a castellodalbertis@solidarietaelavoro.it o telefonando al numero 0102723820
Accesso consentito a visitatori muniti di Super Green Pass”.