14/12 UNA BIBO’ PER CERTOSA! – progetto promosso da Solidarietà e Lavoro per i suoi 30 anni di attività

UNA BIBO’ PER CERTOSA!

Sabato 14 dicembre ore 17:30, Piazza Petrella, Genova Certosa

 

In occasione dell’accensione dell’albero di Natale in Piazza Petrella a Certosa, la Cooperativa Solidarietà e Lavoro, sarà lieta di presentare alla cittadinanza un progetto di promozione alla lettura e alla cultura, per rendere più vivibile e partecipato il territorio, grazie al sostegno di Confocooperative Cultura Turismo Sport e la collaborazione del Municipio 5 Valpolcevera.

 

Nello specifico Solidarietà e Lavoro installerà una BIBO’, una piccola “casetta” rustica interamente in legno massello, che ospita al suo interno alcuni libri di cooperative editoriali e di piccole case editrici indipendenti. L’obiettivo è quello di dare vita a una iniziativa, prima in Liguria ma già presente in altre regioni del territorio nazionale, che possa promuovere nella comunità la lettura e l’attenzione all’ambiente, offrendo agli abitanti un punto di accesso alla lettura semplice ed immediato.

 

La Cooperativa, che è nata a Genova è attiva in campo turistico-culturale e sensibile alle tematiche sociali: per questo motivo ha deciso di festeggiare i suoi 30 anni di attività individuando come fulcro di intervento l’area che porta maggiormente i segni del crollo del Ponte Morandi: “vogliamo dare un segno tangibile alla nostra città di presenza attiva, e di vicinanza e sostegno a quei concittadini che stanno vivendo da più di un anno i postumi del crollo del Ponte, poiché crediamo nel capitale sociale e umano, e vogliamo alimentare virtuose catene di valore” (Stefano Dagnino, Presidente).

 

Una volta terminate le feste natalizie alla Bibò verrà trovata un’altra sistemazione, definitiva, presso un giardino pubblico per diventare molto di più che un semplice punto di Book Crossing, perché Solidarietà e Lavoro, insieme ad altre realtà cooperative, si farà ideatrice e promotrice di animazioni letterarie e culturali, iniziative concrete di promozione della lettura che porterà risultati in termini di attenzione e sensibilizzazione. L’intento è poi anche quello di mettere la piccola libreria in relazione con le altre già installate nel resto di Italia, in modo da creare un circuito virtuoso di buone pratiche per la lettura e la diffusione del libro, ma nello stesso tempo mettere in contatto tra loro diverse comunità, favorendo scambi culturali e iniziative comuni.