4/08 Con gli approfondimenti a Strada Nuova parliamo di arte, lusso e famiglie aristocratiche genovesi. 

I Mercoledì  con gli operatori dell’Area Educativa di Solidarietà e Lavoro parleremo di arte, lusso e famiglie aristocratiche genovesi, con l’approfondimento alla mostra Il Re Denaro.
In occasione della mostra “Il re denaro. Le monete raccontano Genova tra arte, lusso e parsimonia” i Musei di Strada Nuova propongono un percorso attraverso le loro collezioni al fine di indagare il gusto e gli orientamenti della committenza nobile genovese tra ‘500 e ‘700.
Tutti i mercoledì, con partenza alle ore 14:30, 16:00 e 17: 30, l‘Area Educativa di Solidarietà e Lavoro offre supporto alla visita attraverso un approfondimento sulla mostra di Palazzo Bianco e Palazzo Tursi, con l’obiettivo di indagare le scelte della committenza aristocratica che spesso si concretizzavano nella creazione di grandi quadrerie volte a dare lustro alle abitazioni private e ad elevare lo status del committente. Attraverso le varie sezioni della mostra si andrà ad individuare ed esplicitare lo stretto legame tra aristocrazia, arte, ricchezza e celebrazione.
Lungo il 1500 i genovesi cominciano stabilmente a risiedere nelle Fiandre, principalmente per motivi lavorativi e commerciali e saranno moltissimi i membri dell’aristocrazia e nobiltà genovese che, vivendo distante dalla città natale e avendo notevoli possibilità economiche, commisioneranno opere agli artisti locali. È il caso di Pietro Sauli, commerciante e importatore di galla di noce, genovese trapiantato a Bruges: egli commissiona un grande trittico a Jan Provost, con il preciso intento di portarlo a Genova e donarlo all’Ospedale dei Cronici. Era piuttosto usuale infatti, in quel periodo, fare donazioni in denaro o in opere d’arte ai numerosi ospedali cittadini, con il preciso fine e il chiaro intento di essere ricordati come benefattori e dunque accrescere la propria fama in città. La storia del trittico inizia in quel periodo e sarà al centro degli studi scientifici e storico artistici fino alla metà del ‘900, quando in questa storia verranno coinvolti due importanti musei: uno di Madrid e uno di Philadelphia.
INFO
La visita, rivolta agli adulti, è solo su prenotazione.
Costo di partecipazione: 5€ .
Info : tel 010 275 9185; mail biglietteriabookshop@comune.genova.it